OMELIA DON ANTONIO PAONE – SUOR MARIA PIA – 27 APRILE 2022

SIA LODATO GESU’ CRISTO!

Sin dalla creazione del mondo, sin da quando Dio parlava con Adamo e poi ci fu il tradimento di Eva e poi ci fu il tradimento di Giuda, fin da allora e per tutta la storia, nel cuore dell’uomo si sono alternate e hanno combattute tra loro luce e tenebre.

Nel cuore dell’uomo, cioè, da una parte c’è il desiderio di fare il bene.

Noi tutti desideriamo voler bene a qualcuno e desideriamo che qualcuno ci voglia bene. Nelle nostre famiglie, anche nelle nostre comunità religiose ci vogliamo bene tra di noi e desideriamo che ci vogliono bene. Questa è la luce di Dio che è nel cuore di ognuno di noi e non esistono persone prive della luce di Dio.. Non esistono!

Nel cuore di ognuno di noi, da quando siamo stati battezzati, Dio ha messo la luce, cioè il desiderio di amare e di farci amare.

Però dalla creazione del mondo fino ad oggi nel nostro cuore ci sono anche le tenebre che sono esattamente i desideri opposti.

Magari di voler bene in modo sbagliato o magari di poter trovare noi il modo di farci giustizia. Quella giustizia che chiamiamo ripicca o peggio ancora vendetta e nel nostro cuore c’è l’una e l’altra.

Se vogliamo essere onesti davanti a Gesù, dobbiamo dircelo che nel nostro cuore c’è il desiderio del bene, di far cose belle, di essere felici, di volerci bene, c’è anche il desiderio di farci voler bene. E’ bello sentire che ci vogliono bene!

Però, purtroppo, nel nostro cuore c’è anche il desiderio opposto. Quando qualcuno ci fa soffrire, quando qualcuno commette un errore nei nostri riguardi, noi non vogliamo in qualche modo farci giustizia?

Non abbiamo anche noi desiderato ricambiare, magari quel torto che ci hanno fatto, commettendo lo stesso errore e facendo la stessa cosa a chi ce lo fa?

Gesù conosce il nostro cuore benissimo!

Perché sapete, Gesù, è l’architetto che ha progettato il nostro cuore.

Quando Dio ci ha creati non c’era solo il Padre, con LUI c’era anche il Figlio che sarebbe nato, poi, dopo secoli dalla Vergine Maria, ma con Dio Padre, quando l’uomo è stato creato c’era anche il Figlio e il Figlio è stato l’architetto che ha progettato come doveva essere fatto il nostro cuore e Lui conosce il nostro cuore così bene, che sa che dentro di noi c’è il bene e il male.

E nonostante questo continua a volerci bene, continua ad amarci.

Lui, poiché sa che nel nostro cuore ci sono anche le tenebre, ha vissuto un momento della sua vita doloroso, quando è morto in croce, perché ha detto: “Così ho vinto le tenebre!”

Lo splendore del Re ha vinto le tenebre!” Abbiamo cantato nella notte di Pasqua. Proprio Lui che ha vinto le tenebre, questa sera ci ha radunati perché ci vuole dire che noi pure possiamo condividere la sua vittoria.

Sapete Gesù che cosa fa? Gesù combatte in guerra contro il male e si mette Lui davanti a tutti e si mette Lui per affrontare il male, però poi, quando vince si gira e dice: “La vittoria è tua! Ho vinto per te! Sei tu il vincitore! Io ho combattuto ma il premio lo do a te!”.

E questa sera, Gesù ci sta dicendo che vuole darci la sua vittoria, cioè vuole farci vincere, ma dobbiamo fare una cosa. Dobbiamo credere in Lui!

Che cosa significa credere? Significa prendere il nostro cuore con tutto quello che c’è dentro…….. e allora che cosa abbiamo nel cuore?

Abbiamo le persone che vogliamo bene………prendere il nostro cuore così com’ è, e questo ce lo diciamo anche tra noi adulti: non sempre andiamo fieri del nostro cuore, non sempre siamo proprio felici come sta messo il nostro cuore.

A volte vorremmo presentarci davanti a Gesù perfetti e purtroppo questo, finché saremo diritti in piedi non accadrà, dobbiamo rassegnarci!

Gesù ci dice: “Ti voglio rendere vincitore, allora dammi il tuo cuore”!

Come faccio io a dare il mio cuore a Gesù?

E sapete che Gesù sapeva anche questa nostra difficoltà e allora ci vuole mostrare come si fa.

Come faccio a consegnare il mio cuore a Gesù?

Ce lo insegna Suor Maria Pia!

Pensate che Lei ha imparato nella sua vita, così tanto, dal Cuore di Gesù che Lei e Gesù avevano un cuor solo.

Erano un cuore solo!

Perché i sentimenti del Cuore di Gesù erano diventati i suoi sentimenti.

Quello che c’era nel Cuore di Gesù, Gesù poi, lo metteva nel cuore di Lei e Lei faceva esattamente quello che avrebbe fatto Gesù.

Era un cuore solo diviso in due corpi tra il Cristo maestro e la fedele sposa, discepola Suor Maria Pia!

Guardando lei e conoscendo lei che noi comprendiamo come si fa, come faccio a dare il mio cuore a Gesù! Lei ce lo insegna perché non è gelosa! Ce lo insegna……

Ha fatto passare un po’ di tempo per volercelo insegnare, ma questo è il tempo giusto, il tempo della speranza e Suor Maria Pia c’insegna come dobbiamo fare per dare il nostro cuore a Gesù……è come se ci stesse parlando.

In questo momento, Lei vorrebbe dirci: “Fate come ho fatto io! Io mi sedevo con lui e parlavo con Lui e tutti i segreti del mio cuore li mettevo nel suo cuore e gli parlavo delle mie sofferenze, dei miei desideri e quando lo vedevo stanco, gli dicevo: “Riposati sul mio cuore!” Allora Lui prendeva i pesi che portava e li dava a me.”

Suor Maria Pia ci direbbe, questa sera: “ Se tu vuoi veramente cacciare le tenebre e quindi la cattiveria( perché sapete la cattiveria approfitta di un poco di spazio nel nostro cuore e s’infila e cresce e si diventa cattivi facilmente, non so se senza volerlo, ma facilmente)

se volete scacciare le tenebre dal vostro cuore vi insegno io come dovete fare. Sedetevi davanti a Gesù, parlate con Gesù e soprattutto imitate Gesù!”

Lei per imitarlo non dormiva più, non reagiva più, non si arrabbiava più, perché aveva capito una cosa che Gesù combatteva per Lei e vinceva per Lei.

E se stiamo qui stasera e perché Lei ha permesso a Gesù di vincere al posto suo e di combattere al posto suo. Lei ha dato il suo cuore a Gesù!

Suor Maria Pia Brando ha avuto la capacità di togliersi il cuore dal petto e di metterlo nelle mani del suo Sposo, ripetendo a Lui, secondo anche la spiritualità che aveva scelto, ripetendo a Gesù: “Mio Signore e mio Dio! Mio Dio e mio Tutto!”

Ecco come dobbiamo fare noi!

Questo segreto che Lei ci sta svelando è il segreto di una vita più bella!

Fratelli e sorelle quanto tempo perdiamo della nostra vita a pensare male!

Quanto tempo!

E poi mentre pensi male ti arrabbi e soffri e magari finisci per fare del male a chi ti vuole bene e magari finisci per consumare le tue giornate nel dolore, nel buio.

Quanto tempo della nostra vita passiamo a dispiacerci per ciò che ci è stato fatto, per quanto qualcuno ci ha dato le sue tenebre.

Suor Maria Pia invece viveva in un altro modo e il suo cuore era diventato una casa accogliente per Gesù!

Il cuore di Lei era diventato una casa accogliente per Gesù!!!

Noi vorremmo dire: “VOGLIO ABITARE NEL CUORE DI GESU’”!….Noi diremmo così…..

Io personalmente direi: “Voglio abitare nel Cuore di Gesù per stare in pace!”

E qui, in questo luogo è avvenuto il miracolo opposto, Gesù le ha detto:

Fammi abitare nel tuo cuore, e allora io vivrò per te e tu vivrai per un solo motivo….per amare me!”

Impariamo!!!

Possiamo riuscirci anche noi?

Certo, che possiamo riuscirci ma dobbiamo mettere la nostra mano nella mano di Suor Maria Pia.

Toccando anche l’urna dove Lei riposa, toccando anche materialmente la sua tomba.

Dopo facciamolo!

Mettiamo la nostra mano nella mano di Suor Maria Pia e diciamole: “Accompagnami tu! Accompagnami tu! Perché voglio che il mio cuore sia luce per me, per la mia famiglia e che sia un cuore grande dove ci possono stare gli affetti, le persone importanti, la mamma, il papà, gli amici, le suore, pure i preti!”

Tutti quelli che vogliamo fare entrare.

Questa sera vogliamo domandare al Sacro Cuore di Gesù di farci sentire la mano di Suor Maria Pia che prende la nostra mano.

Se LUI le darà il permesso lei lo farà.

Questa sera vogliamo domandare al Sacro Cuore di Gesù di farci sentire ancora quell’affetto di Suor Maria Pia che hanno sentito, per tanto tempo, i mugnanesi,

che hanno sentito quelle bambine irrequiete che durante la notte si addormentavano perché Lei le vegliava.

Questa sera domandiamo al Sacro Cuore di Gesù quella presenza forte di Suor Maria Pia che quando entrava nella casa di un ammalato era capace di farlo guarire con la sua preghiera perché noi abbiamo bisogno di essere presi per mano perché altrimenti ci perdiamo, abbiamo paura e ci sentiamo soli!

Che il Sacro Cuore conceda a questa sua serva, sposa e innamorata di poter intervenire per noi, per questa città e per l’umanità che soffre per la guerra.

 

SIA LODATO GESU’ CRISTO!

27/04/2022